11 giugno 2025
Perché NON lavoriamo con tutti (e non ce ne scusiamo)
Hai mai notato che le migliori opportunità non sono mai aperte a tutti?
Non entri a Harvard compilando un modulo.
Non giochi in Serie A perché ti sei presentato al campo.
E non si collabora con noi solo perché si vuole “fare un po’ di PR”.
Non per snobismo, ma per un motivo molto importante.
Vedi, una delle domande che ricevo più spesso è:
“Perché non posso acquistare direttamente i vostri servizi?”
E la risposta è semplice.
Perché le PR non sono per tutti. E perché io voglio risultati, non clienti insoddisfatti.
Il nostro processo è selettivo. Non vendiamo pacchetti preconfezionati, non lavoriamo a volume, non possiamo promettere visibilità a chiunque.
Prima vogliamo conoscerti, capire chi sei, che reputazione hai, cosa fa davvero la tua azienda e, soprattutto, quanto sei notiziabile.
Sì, perché i media non pubblicano pubblicità travestita da notizia.
Vogliono storie, vogliono contenuti che diano valore ai loro lettori, spettatori o ascoltatori.
E se la tua azienda oggi non ha ancora quegli ingredienti... non ti dico “no”, ti dico “non ancora”.
Prima devi lavorare sul tuo posizionamento.
Devi trovare il tuo gancio narrativo.
Quella scintilla che accende l’interesse dei giornalisti.
Quella frase che in una riunione di redazione fa alzare lo sguardo e dire: “Scriviamoci un pezzo.”
E poi c’è la questione reputazione.
Le PR sono un riflettore. Ingrandiscono, amplificano, proiettano… ma se proietti qualcosa di sbagliato… boom.
Hai presente quando una star finisce incastrata in uno scandalo e in 24 ore il web si scatena?
Quella è l’altra faccia delle PR.
È per questo che vogliamo essere certi — certissimi — che il tuo brand sia pronto.
Che abbia basi solide, valori chiari, una reputazione pulita e un messaggio degno di essere amplificato.
Solo allora ha senso accendere i riflettori. E quando lo facciamo, i risultati sono esplosivi.
Visibilità su testate di primo livello.
Inviti in radio, in TV, su riviste di settore.
Una reputazione costruita dove conta davvero: nella mente del tuo pubblico ideale.
Ecco perché ti chiedo, prima di tutto, di compilare un questionario.
Una volta ricevuta la tua candidatura, valuteremo se ci sono i presupposti per collaborare.
E se ci sono, potrai accedere a una call gratuita con uno dei miei consulenti senior.
Durante la call:
Analizzeremo la tua attività per trovare l’angolo di notiziabilità perfetto.
Identificheremo le migliori testate su cui puntare.
Ti mostreremo come costruire la tua autorevolezza attraverso i media.
Ma fallo subito. Le richieste sono tante e i posti limitati.
Non possiamo gestire più di un certo numero di consulenze gratuite ogni settimana.
Invia ora la tua candidatura compilando il form
A presto,
Francesca Caon